Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 554 del 2023

ECLI:IT:TARCZ:2023:554SENT

Massima

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Il possesso di un'area demaniale marittima, anche se iniziato in modo pacifico e legittimo sulla base di atti autorizzativi del Comune, non legittima la realizzazione di un manufatto edilizio in assenza dei necessari titoli abilitativi. L'ordine di demolizione di opere abusive è atto dovuto e sufficientemente motivato con il mero accertamento della loro realizzazione senza permesso a costruire, a prescindere dalla natura demaniale o comunale dell'area occupata, dalla data di costruzione anteriore all'entrata in vigore di specifiche norme edilizie e dalla pendenza di un sequestro penale sul manufatto. I vincoli paesaggistici e idrogeologici gravanti sull'area impongono comunque l'acquisizione dei pareri delle autorità preposte alla loro tutela, anche per eventuali sanatorie di opere abusive realizzate prima della loro apposizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2023

N. 00554/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01028/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1028 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Staletti', in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordine di demolizione n. 52 del 7 aprile 2021, prot. n. 5996 emesso dal Comune di Stalettì.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Stale…

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