Consiglio di Stato sentenza n. 1874 del 2014

ECLI:IT:CDS:2014:1874SENT

Massima

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Il divieto di servizio assistito di somministrazione di alimenti e bevande senza la prescritta autorizzazione si applica anche agli esercizi di vicinato che consentono il consumo immediato dei prodotti di gastronomia presso i propri locali e con i propri arredi, in quanto la presenza di tavoli apparecchiati integra l'attività di servizio assistito di somministrazione vietata dalla legge, a prescindere dall'effettiva presenza di personale addetto al servizio al tavolo. Pertanto, l'esercizio di vicinato che consente il consumo immediato dei propri prodotti di gastronomia all'interno dei propri locali e con i propri arredi, pur in assenza di personale addetto al servizio al tavolo, è soggetto all'obbligo di preventiva autorizzazione per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, in quanto la semplice presenza di tavoli apparecchiati configura un servizio assistito di somministrazione vietato dalla legge in assenza della prescritta autorizzazione. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è volto a garantire il rispetto della disciplina in materia di somministrazione di alimenti e bevande, evitando che gli esercizi di vicinato possano eludere tale disciplina attraverso la predisposizione di spazi e arredi idonei al consumo immediato dei propri prodotti, pur in assenza di personale addetto al servizio al tavolo.

Sentenza completa

N. 00155/2014
REG.RIC.

N. 01874/2014REG.PROV.COLL.

N. 00155/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 155 del 2014, proposto da ((omissis)), quale legale rappresentante della Ditta Garibaldi Sas di ((omissis)) e tit. pizzeria d’asporto “Un Posto al Sole”, ((omissis)), in qualità di titolare dell'attività di pizzeria d'asporto denominata "Il Mulino di ((omissis))", rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria della Quinta Sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;

contro

Il Comune di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del dott. ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)…

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