Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36347 del 26 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:36347PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca di prevenzione può essere disposta anche quando il sequestro preventivo perde efficacia per il mancato rispetto del termine di un anno e sei mesi previsto dalla legge, in quanto il sequestro non costituisce condizione necessaria per l'applicazione della misura ablatoria definitiva. Il termine di efficacia del sequestro deve essere computato dalla data di immissione in possesso dei beni da parte dell'amministratore giudiziario, anche se il sequestro è stato disposto in un diverso procedimento e successivamente trasmesso al tribunale competente. Il giudizio di pericolosità sociale del proposto può essere fondato su un quadro indiziario, senza necessità di una prova decisiva, e può riguardare fatti risalenti nel tempo, purché sia adeguatamente motivata l'attualità della pericolosità. Nei procedimenti di prevenzione, il ricorso per cassazione è ammesso solo per violazione di legge, con esclusione di censure relative alla motivazione del provvedimento, salvo che questa sia inesistente o meramente apparente. I terzi interessati possono contestare la confisca solo in relazione alla loro effettiva ed esclusiva proprietà dei beni, senza poter censurare la valutazione complessiva della pericolosità sociale e della sproporzione tra redditi leciti e investimenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato G. - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - rel. Consigliere

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS) SRL;
avverso il Decreto del 03/06/2021 della CORTE APPELLO di BARI;
udita la relazione svolta dal Consigliere BIANCHI MICHELE;
lette le conclusioni del PG Dott. Gaeta Piero che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto depositato in data 28 giugno 2021 la Corte di appello di Bari ha respinto l'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.