Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1536 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1536SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione dei lavori edilizi e di successiva ingiunzione di ripristino dello stato dei luoghi, adottato dal Comune sulla base di una presunta esecuzione di lavori in difformità al titolo edilizio, è illegittimo qualora: 1) La demolizione parziale di una parte del fabbricato originario sia avvenuta accidentalmente nel corso dei lavori di ristrutturazione edilizia autorizzati, senza che ciò comporti una violazione del titolo edilizio, in quanto la ricostruzione della parte demolita rientra nell'ambito del progetto di ristrutturazione approvato. In tal caso, il Comune non può ritenere i lavori effettuati come realizzati sine titulo, in quanto il fatto della demolizione parziale è sopravvenuto rispetto al rilascio del titolo edilizio. 2) Il Comune accerti che l'immobile esistente è stato parzialmente mantenuto in tutti gli atti autorizzativi rilasciati, per non incorrere nelle prescrizioni del Codice della Strada in materia di distanze dal confine stradale, ma successivamente contesti la violazione di tali prescrizioni, incorrendo in un vizio di contraddittorietà e irragionevolezza del proprio agire amministrativo. 3) Il provvedimento di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione sia adottato in conseguenza dell'annullamento dell'ordine di ripristino dello stato dei luoghi, in quanto tale annullamento comporta l'illegittimità derivata o conseguenziale del successivo provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/05/2023

N. 01536/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03655/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3655 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Mario Caldarera, con domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato Massimiliano Jelo in Catania, via Vittorio Emanuele Orlando, 26;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Monforte, con domicilio digitale
ex lege
come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costitu…

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