Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6807 del 20 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:6807PEN

Massima

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Il dolo generico, anche nella forma del dolo eventuale, è sufficiente per integrare il reato di oltraggio a pubblico ufficiale, essendo irrilevante la mera intenzionalità provocatoria dell'agente, purché egli sia consapevole della potenzialità offensiva delle espressioni utilizzate e le rivolga volontariamente al soggetto passivo. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nel valutare l'esclusione della particolare tenuità del fatto, motivando adeguatamente in relazione alla gravità dell'offesa e alla sua reiterazione, nonché nel negare le attenuanti generiche, ove non emergano elementi positivamente valutabili a favore dell'imputato, diversi dai precedenti penali già considerati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. GIORDANO Emilia Anna - Consigliere

Dott. GIORGI Maria Silvia - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/03/2019 della Corte di Appello di Messina;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ROSATI Martino;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa LORI Perla.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con atto del proprio difensore, (OMISSIS) impugna la sentenza della Corte di appello di Messina del 20 marzo 2019 scorso, che ha…

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