Il rilascio di concessioni demaniali marittime stagionali deve contemperare l'interesse allo sfruttamento turistico dell'arenile con la salvaguardia dei valori ambientali e paesaggistici del sito, imponendo prescrizioni volte a tutelare l'integrità del sistema dunale, la nidificazione di specie faunistiche protette e l'equilibrio acustico ed ecologico dell'area, anche attraverso limitazioni all'installazione di strutture e all'utilizzo di mezzi meccanici, in applicazione del principio di proporzionalità e bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'Amministrazione, nel valutare le istanze di concessione, deve considerare l'impatto complessivo di tutte le attività insistenti sull'intero litorale, senza limitarsi alla singola concessione, al fine di assicurare la conservazione e la rivitalizzazione dell'ecosistema costiero. L'annullamento di un provvedimento di concessione demaniale stagionale, divenuto inefficace per decorso del termine, non determina l'interesse del ricorrente all'accoglimento del ricorso, salvo che ai fini della valutazione della domanda risarcitoria, la quale deve essere respinta ove non sia provato un danno effettivo e diretto conseguente alle prescrizioni imposte a tutela dell'ambiente e del paesaggio.