Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6057 del 10 febbraio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:6057PEN

Massima

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Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, di cui all'art. 321 c.p., si configura quando il pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, riceve o accetta la promessa di denaro o altra utilità per compiere un atto del suo ufficio, omettendo di compiere gli atti dovuti. Tuttavia, la valutazione della prova circa la volontarietà della condotta del privato nel consegnare l'utilità al pubblico ufficiale riveste particolare rilevanza, dovendo escludersi la configurabilità del reato qualora emerga che la consegna sia stata indotta dal pubblico ufficiale, anziché frutto di una libera determinazione del privato. Inoltre, l'accertamento della concreta realizzazione della condotta corruttiva richiede un riscontro probatorio obiettivo, non potendo fondarsi esclusivamente sulla testimonianza di un soggetto che abbia successivamente ritrattato le proprie dichiarazioni, denotando una condizione di disorientamento o mitomanìa. Infine, la sopravvenuta estinzione del reato per prescrizione preclude l'esame nel merito dei motivi di ricorso, imponendo l'immediata declaratoria della causa estintiva, senza possibilità di rinvio per un nuovo giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 7796/2009 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 04/04/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/11/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. EMANUELE DI SALVO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GAETA Pietro che ha concluso per inammissibilita'.

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) ricorre per cassazione avverso la sentenza della Corte d'appel…

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