Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1219 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1219SENT

Massima

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Il rilascio di un'autorizzazione amministrativa, a seguito di un provvedimento di diniego inizialmente impugnato, determina la cessazione della materia del contendere e l'improcedibilità del ricorso proposto avverso il diniego, in quanto l'interesse originario del ricorrente risulta soddisfatto. Ciò in quanto il provvedimento ampliativo della sfera giuridica del privato, emesso in esecuzione di un precedente provvedimento cautelare, ha eliminato la lesione lamentata, rendendo privo di utilità pratica la prosecuzione del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della sussistenza di giustificati motivi.

Sentenza completa

N. 03219/2004
REG.RIC.

N. 01219/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03219/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 3219 del 2004, proposto da:
Società “Coop. Suanno 89 a r. l.”, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. Marcello Fortunato e Dario Gioia, con domicilio eletto, in Salerno, alla via SS. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Lauria, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Francesco A. Fiore, con domicilio eletto, in Salerno, alla piazzetta Sam Tommaso d’Aquino, presso la Segreteria del T. A. R. Salerno;
Amministrazione Provinciale di Potenza, Regione Basilicata e Prefettura di Potenza, in p…

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