Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 556 del 2021

ECLI:IT:TARBO:2021:556SENT

Massima

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La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: L'impianto di distribuzione di carburanti esistente, anche se oggetto di demolizione e successiva ricostruzione, non può essere qualificato come "nuovo impianto" ai sensi della normativa di settore, purché sussista un nesso di strumentalità e di ragionevole prossimità temporale tra le due fasi, tale da dimostrare l'unicità del disegno di recupero del patrimonio edilizio preesistente. In tal caso, l'impianto può permanere nell'attuale collocazione, beneficiando della deroga prevista per gli impianti esistenti dalla disciplina comunale, salvo che l'amministrazione non accerti motivatamente l'esistenza di particolari condizioni di rischio per la sicurezza delle persone e/o dell'ambiente. L'amministrazione è tenuta a compiere un'adeguata istruttoria sull'effettiva collocazione dell'impianto rispetto ai recettori sensibili, senza poter invocare in astratto il principio di precauzione, ma verificando concretamente l'incidenza del traffico automobilistico e il rispetto dei limiti di legge. Ai fini del risarcimento del danno, la parte ricorrente deve dimostrare la sussistenza di una chance concreta e apprezzabile di conseguire il bene della vita sperato, non essendo sufficiente la mera aspettativa di fatto o l'astratta aspirazione di lucro.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/06/2021

N. 00556/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00461/2016 REG.RIC.

N. 00555/2016 REG.RIC.

N. 00792/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 461 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) e MA.ST Srl, rappresentate e difese dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata negli scritti difensivi, e domicilio fisico eletto presso il loro studio in Bologna, ((omissis)) n. 50;

contro

Comune di Bologna, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv.to ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata negli scritti difensivi, e domicilio fisico eletto pres…

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