Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 73 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:73SENT

Massima

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Il regolamento urbanistico comunale che disciplina l'obbligo di dotazione di parcheggi di relazione per le medie strutture di vendita, anche in zone sature prive di spazi liberi, non costituisce una indebita restrizione della libertà di iniziativa economica, in quanto tale previsione è giustificata da motivi imperativi di interesse generale, quali la tutela dell'ambiente urbano e della mobilità, nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità. La subordinazione del cambio di destinazione d'uso a una preventiva verifica di sostenibilità dell'intervento, condotta dal funzionario preposto al rilascio del titolo edilizio, non integra un'indebita reiterazione del potere pianificatorio, ma rappresenta un momento collaborativo procedimentalizzato volto a garantire il miglior inserimento possibile dell'intervento nel contesto urbano, in conformità alle prescrizioni urbanistiche astrattamente stabilite dal pianificatore. Le deroghe all'obbligo di dotazione di parcheggi, previste per gli esercizi di vicinato e per il centro storico, si giustificano in ragione delle diverse caratteristiche e obiettivi urbanistici perseguiti per tali ambiti territoriali. Il rigetto delle osservazioni presentate dalla proprietaria dell'immobile, in sede di approvazione del regolamento urbanistico, è adeguatamente motivato, essendo sufficiente dimostrare che esse sono state esaminate e ragionevolmente ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali posti a base della formazione del piano.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/01/2018

N. 00073/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01556/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1556 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Firenze, via dei Servi 38;

contro

Comune di Firenze, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale Comunale in Firenze, Palazzo Vecchio - piazza della Signoria 1;

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio Comunale n.2015/C/00025 del 2.4.2015 pubblicato il 3.6.2015 sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n.…

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