Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 72 del 2019

ECLI:IT:TARPR:2019:72SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un immobile abusivo è destinatario dell'ordine di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, a prescindere dalla sua responsabilità diretta nella realizzazione dell'abuso, in quanto soggetto avente la disponibilità del bene e, pertanto, il potere di rimuovere concretamente la situazione di illegalità. L'acquisizione al patrimonio comunale dell'immobile e dell'area di sedime, in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione, opera indipendentemente dall'accertamento della responsabilità del proprietario nell'esecuzione dell'abuso, essendo tale misura finalizzata al ripristino della legalità urbanistica ed edilizia, senza carattere sanzionatorio. La normativa regionale che prevede l'esclusione dell'acquisizione al patrimonio pubblico nel caso in cui il proprietario non sia corresponsabile dell'abuso non trova applicazione per gli illeciti edilizi commessi prima dell'entrata in vigore della legge regionale, essendo in tali casi applicabili le disposizioni statali di cui al d.P.R. n. 380/2001, che non contemplano tale eccezione. L'individuazione dei confini di proprietà e la corretta delimitazione dell'area interessata dall'abuso edilizio, ove contestata, deve essere definita in sede civile, non potendo essere risolta nell'ambito del procedimento amministrativo di accertamento e repressione dell'illecito edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2019

N. 00072/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00210/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 210 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'((omissis)), presso il quale elegge domicilio, in Parma, stradello di Piazzale Boito, 1;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Parma, borgo Antini n. 3;

per l'annullamento

dell’atto n. prot. ps 7388/2014 PG 40649 del 20 novembre 2014 avente ad oggetto “
accertamento di inottemperanza dell’ordinanza di demolizione del corpo di fabbrica, ad uso autorimes…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.