Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1147 del 11 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:1147PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Le dichiarazioni della persona offesa, se ritenute credibili e attendibili dal giudice di merito sulla base di un'adeguata motivazione, possono costituire prova sufficiente per l'affermazione della responsabilità penale dell'imputato, anche in assenza di altri elementi di riscontro, purché il giudizio di attendibilità sia immune da vizi logici e contraddizioni manifeste. Il giudice di legittimità non può sindacare le valutazioni di merito relative all'attendibilità e alla credibilità della persona offesa, salvo che non siano viziate da palesi illogicità o contraddizioni. Inoltre, il giudizio di comparazione tra le circostanze attenuanti e aggravanti, implicando una valutazione discrezionale tipica del giudizio di merito, è sottratto al controllo di legittimità, se sorretto da motivazione sufficiente e non frutto di mero arbitrio o ragionamento illogico. Infine, la responsabilità dell'imputato per il reato di lesioni aggravate può essere affermata sulla base del concorso nella rapina, qualora le lesioni siano state cagionate dal complice nell'ambito della medesima condotta predatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. BORSELLINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. in (OMISSIS);
avverso la sentenza resa dalla Corte d'Appello di Torino in data 21/12/2017;
Visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita nell'udienza pubblica del 20/9/2018 la relazione del Cons. ((omissis));
udita la requisitoria del Sost. Proc. Gen., Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, Avv. (OMISSIS) in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS), che si e' riportato ai motivi, chi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.