Consiglio di Stato sentenza n. 3596 del 2002

ECLI:IT:CDS:2002:3596SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un'area è responsabile, a titolo di colpa, per il deposito incontrollato di rifiuti su tale area, qualora sia a conoscenza della situazione e non abbia adottato le misure necessarie per impedirne l'aggravamento, anche se non è il diretto responsabile dell'abbandono dei rifiuti. L'adozione di un'ordinanza contingibile e urgente da parte del Sindaco, volta a porre rimedio a gravi situazioni di pericolo per l'incolumità pubblica e l'ambiente derivanti dall'abbandono incontrollato di rifiuti, è legittima anche in assenza di una previa comunicazione di avvio del procedimento agli interessati, quando questi siano comunque a conoscenza della situazione di fatto da tempo. Il termine assegnato nell'ordinanza per provvedere allo smaltimento dei rifiuti non può essere contestato come incongruo, qualora gli interessati non abbiano ottemperato nemmeno dopo la scadenza di tale termine, rendendo necessaria l'esecuzione d'ufficio del provvedimento.

Sentenza completa

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione

ha pronunciato la seguente
Decisione
sul ricorso in appello n. 9570/1997, proposto da Comune di Milano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti M. R. Surano, S. Ammendola, M.T. Maffey e R. Izzo, elettivamente domiciliato presso quest'ultimo in Roma, via Cicerone, n. 28;
CONTRO
Pommeé Rodolfo, rappr. e dif. dall'avv.to G. Dal Molin, elettivamente domiciliato in Roma, presso la Segreteria del Consiglio di Stato.
per la riforma della sentenza TAR Lombardia, sez. 1°, n. 1026 del 23.6.1997 (notificata il 4.7.1997), con la quale sono stati accolti i ricorsi proposti dal sig. Pommeé;
Visto l'atto di appello con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Sig. Pommeé;
Viste le memorie difensive prodotte dalle parti;
Visti gli atti tutti della causa;
Alla pubblica udienza del 29.1.2002, relatore il consigliere ((omissis)) ed u…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.