Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2094 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:2094SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'ambito di un ricorso avverso il decreto di revoca delle misure di accoglienza, afferma che il successivo provvedimento di ripristino delle misure adottato dall'Amministrazione resistente determina la cessazione della materia del contendere, ai sensi dell'art. 34, comma 5 del Codice del Processo Amministrativo. Pertanto, il Tribunale dispone la compensazione integrale delle spese di lite, in ragione del sollecito esercizio del potere di autotutela da parte dell'Amministrazione. Inoltre, il Tribunale conferma l'ammissione del ricorrente al patrocinio a spese dello Stato e rinvia a un successivo provvedimento la liquidazione del compenso spettante al difensore, ordinando l'oscuramento delle generalità del ricorrente a tutela dei suoi diritti e della sua dignità.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/09/2023

N. 02094/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01662/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1662 del 2023, proposto dal Sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registro di Giustizia;

contro

il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Milano e domiciliato
ex lege
presso la sede della stessa in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del decreto di revoca delle misure di accoglienza emesso dalla Prefettura di Sondrio in data 31.07.2023.

Visti il ricorso…

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