Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37757 del 15 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:37757PEN

Massima

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Il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive e l'obbligo di presentazione all'ufficio di polizia competente possono essere legittimamente disposti dal Questore nei confronti di soggetti che abbiano tenuto condotte violente, danneggiato beni pubblici e incitato alla violenza in occasione o a causa di eventi sportivi, qualora tali misure siano ritenute necessarie ed urgenti per prevenire il pericolo concreto di nuovi episodi di violenza. Il giudice, nel convalidare tali provvedimenti, deve verificare la sussistenza di tutti i presupposti di legge, valutando la pericolosità concreta dei soggetti, la congruità della durata delle misure e la necessità di imporre anche l'obbligo di presentazione, oltre al divieto di accesso, ove quest'ultimo risulti insufficiente. La motivazione del provvedimento deve indicare analiticamente le specifiche condotte illecite poste in essere dai destinatari delle misure, i profili di pericolosità desumibili da tali comportamenti e le ragioni che giustificano la durata e l'articolazione delle misure adottate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio - Presidente

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. SAVINO Mariapia - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Mar - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

(OMISSIS), n. (OMISSIS);

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

(OMISSIS), n. (OMISSIS);

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

avverso la ordinanza del G.i.p. presso il Tribunale di Vicenza in data 20/05/2013;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ANDREAZZA Gastone;

lette le conclusioni d…

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