Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47752 del 29 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:47752PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice dell'esecuzione, nell'ambito dell'incidente di esecuzione ex art. 670 c.p.p., non può attribuire rilievo a nullità endoprocedimentali che avrebbero dovuto essere fatte valere nel corso del giudizio di cognizione, essendo preclusa la possibilità di censurare la correttezza del titolo esecutivo formatosi in seguito al passaggio in giudicato della sentenza. Tali vizi, pur sussistenti, restano sanati dall'irrevocabilità della decisione, salva la possibilità di far valere l'incolpevole mancata conoscenza della celebrazione del processo attraverso la richiesta di rescissione del giudicato ai sensi dell'art. 629-bis c.p.p. Inoltre, la richiesta di restituzione nel termine per impugnare ex art. 175 c.p.p., comma 2, introdotto dal d.lgs. n. 150 del 2022, è inammissibile laddove la sentenza sia stata pronunciata in data antecedente all'entrata in vigore del suddetto decreto, in applicazione della disciplina transitoria di cui all'art. 89, comma 3, del medesimo decreto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CENTOFANTI Francesco - Presidente

Dott. MASI Paola - rel. Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

Dott. FILOCAMO Fulvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/01/2023 del TRIBUNALE di UDINE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MASI PAOLA;
lette le conclusioni del procuratore generale, nella persona del sostituto Dr. ((omissis)), che ha chiesto, con requisitoria scritta, il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 30 gennaio 2023 il Tribunale di Udine, quale giudice dell'esecuzione, ha rigettato la richiesta avanzata da (OMISSIS) di dichiara…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.