Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1073 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:1073SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di titolo abilitativo e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico è un atto vincolato, la cui adozione non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico prevalenti sull'interesse privato al mantenimento delle opere, in quanto l'interesse pubblico all'ordinato svolgimento dell'attività urbanistico-edilizia e all'armonico sviluppo del territorio è in re ipsa e non può trovare limite nell'interesse al mantenimento di attività illecite da parte di chi le abbia realizzate. L'intervento complessivamente realizzato, comportante la creazione di nuovi volumi, la modifica delle sagome e il parziale mutamento di destinazione urbanistica con conseguente aumento del carico urbanistico, non può essere ricondotto a ipotesi di manutenzione straordinaria o di restauro e risanamento conservativo, ma deve essere qualificato come intervento di nuova costruzione, per il quale è necessario il previo rilascio del permesso di costruire e dell'autorizzazione paesaggistica, la cui mancanza legittima l'adozione della sanzione demolitoria, senza che assuma rilievo la lamentata violazione delle garanzie partecipative, data la natura vincolata del provvedimento. Né può parlarsi di tutela dell'affidamento, in quanto non è meritevole di tutela l'affidamento che si basi su un'attività illecita.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/01/2024

N. 01073/2024 REG.PROV.COLL.

N. 07895/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7895 del 2014, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale delle Milizie, 76 Pal. Iii;

contro

Comune di Grottaferrata, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza dirigenziale 12753/2014 di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltim…

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