Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30428 del 30 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:30428PEN

Massima

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Il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 c.p.) si configura quando un soggetto viene privato della libertà di movimento allo scopo di conseguire un ingiusto profitto quale prezzo della sua liberazione, anche qualora tale profitto derivi da un precedente rapporto illecito, in quanto l'elemento essenziale è il dolo specifico di conseguire un vantaggio economico ingiusto come corrispettivo della liberazione della vittima. Tale fattispecie si distingue e concorre con i reati di sequestro di persona (art. 605 c.p.) ed estorsione (art. 629 c.p.), configurandosi come reato complesso che assorbe gli elementi costitutivi di entrambi. Ai fini della configurabilità del reato associativo (art. 416 c.p.) è sufficiente che il singolo partecipe abbia conoscenza dell'esistenza dell'organizzazione criminale e volontariamente contribuisca alla realizzazione dei suoi scopi, senza che sia necessario il coinvolgimento diretto in tutti i reati fine o il contatto con tutti gli altri associati. Le dichiarazioni di un coimputato, anche se non confermate in dibattimento, possono essere acquisite ed utilizzate ai sensi dell'art. 500 c.p.p., comma 4, qualora risulti provata, sulla base di elementi concreti, la sussistenza di minacce o intimidazioni nei confronti del dichiarante. Il giudice di appello, nel motivare la propria decisione, può fare proprio il ragionamento svolto dal primo giudice, purché fornisca una giustificazione "essenziale" della condivisione delle valutazioni di merito effettuate in primo grado, senza necessità di una confutazione analitica di tutte le deduzioni difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. DI TOMASSI M.Stefania - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CH. Li. , nato il (OMESSO);

2) CH. Zh. Am. , nato il (OMESSO);

3) LI. Ji. Mi. , alias L. J. M. , nato il (OMESSO), alias ZH. HE. , nato il (OMESSO);

4) LU. Hu. , nato il (OMESSO);

5) WA. Hu. , nato il (OMESSO);

6) ZH. Yo. , nato il giorno (OMESSO);

7) ZH. Xi. , nato il (OMESSO);

8) ZH. Sh. , nato il (OMESSO);

avverso la sentenza pronunziata in data 15.12.2008 dalla Corte d'appello di Firenze;

Visti gli atti, la sentenza …

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