Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46068 del 5 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:46068PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che attesta falsamente la presenza del venditore al momento della sottoscrizione di un atto relativo al passaggio di proprietà di un veicolo, senza aver previamente verificato l'identità del firmatario, commette il reato di falso ideologico in atto pubblico, anche in concorso con il privato che si sia attivato per far sottoscrivere il documento in sua assenza. Tale falsità non può essere considerata innocua, in quanto idonea a vulnerare l'interesse alla genuinità del documento, anche a fini diversi da quelli per i quali è stato predisposto. La condotta del pubblico ufficiale che attesta falsamente la presenza del venditore al momento della sottoscrizione di un atto relativo al passaggio di proprietà di un veicolo, senza aver previamente verificato l'identità del firmatario, integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, in concorso con il privato che si sia attivato per far sottoscrivere il documento in sua assenza. Tale falsità non può essere considerata innocua, in quanto idonea a vulnerare l'interesse alla genuinità del documento, anche a fini diversi da quelli per i quali è stato predisposto. Il concorso del privato nel reato del pubblico ufficiale sussiste qualora emerga il suo proposito criminoso di perseguire il medesimo fine illecito, anche se non risulta un suo diretto coinvolgimento materiale nella condotta falsificatoria. I giudici di merito, sulla base di un'adeguata valutazione delle risultanze istruttorie, possono ritenere provata la riferibilità della condotta sia al pubblico ufficiale che al privato concorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/11/2021 della CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RENATA SESSA;
il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. LOY MARIA FRANCESCA, ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1.E' proposto ricorso per cassazione dall'avv. (OMISSIS), nell'int…

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