La risoluzione per grave inadempimento contrattuale di una convenzione di concessione e gestione di un impianto sportivo può essere disposta dall'amministrazione concedente qualora siano riscontrate gravi anomalie e violazioni contrattuali da parte del concessionario, purché sia garantito un adeguato termine per lo sgombero ordinato dell'impianto e la redazione del verbale di consistenza, ferma restando la possibilità per il concessionario di contestare la risoluzione e di richiedere il risarcimento dei danni subiti. L'amministrazione concedente, in tal caso, si riserva di quantificare le somme indebitamente percepite dal concessionario e di adottare ogni azione utile per il risarcimento degli eventuali ulteriori danni. Tuttavia, la controversia può essere definita in via transattiva tra le parti, con conseguente dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.