Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 422 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:422SENT

Massima

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Il divieto di nuove costruzioni e di interventi comportanti consumo di suolo, previsto dagli strumenti urbanistici per le zone agricole, non consente la sanatoria di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo, anche se parzialmente interrate e destinate a locali accessori e pertinenziali dell'abitazione principale. Tali interventi, comportando modifiche alla consistenza fisica e alla distribuzione interna dell'immobile, devono essere qualificati come ristrutturazione edilizia, soggetta a permesso di costruire o denuncia di inizio attività alternativa al permesso, e non possono essere ricondotti alla categoria dei "volumi tecnici" esclusi dal computo volumetrico. Pertanto, in presenza di un divieto urbanistico di nuove costruzioni, l'amministrazione è tenuta a ordinare la demolizione delle opere abusive, senza possibilità di applicare la sanzione pecuniaria alternativa, in ragione del vincolo paesaggistico gravante sull'area. La mancata comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio non inficia la legittimità dell'ordinanza di demolizione, trattandosi di provvedimento vincolato rispetto al quale non sono consentite valutazioni discrezionali di interesse pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/04/2020

N. 00422/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01871/2007 REG.RIC.

N. 01969/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1871 del 2007, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio della prima in Firenze, via ((omissis)) 26;

contro

Comune di Monte Argentario, non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 1969 del 2006, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio della pr…

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