Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45211 del 8 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:45211PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere desunta, ai fini della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, da una pluralità di elementi indiziari, quali: le risultanze delle intercettazioni telefoniche e ambientali, le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia che riferiscono della stabile e continuativa attività di approvvigionamento e cessione di stupefacenti svolta dai membri del sodalizio, i riscontri oggettivi circa gli spostamenti e i contatti tra gli indagati, nonché la ricostruzione di un modus operandi consolidato nel tempo, idoneo a dimostrare l'esistenza di una struttura organizzata e finalizzata alla reiterazione delle condotte illecite. Tali elementi, valutati complessivamente e nel loro intrinseco valore probatorio, possono fondare il giudizio di gravità indiziaria, anche in assenza di una puntuale identificazione di tutti i partecipi, ove risulti comunque provata la stabilità e la costanza dell'attività illecita attribuita al gruppo criminale. La motivazione del provvedimento cautelare deve dare conto in modo logico e coerente di tale quadro indiziario, senza che possano essere accolte generiche contestazioni difensive volte a sollecitare una diversa valutazione degli elementi probatori acquisiti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. GARRIBBA Tito - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 20/05/2013 del Tribunale di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Anna Petruzzellis;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore DESTRO Carlo, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

uditi i difensori avv. (OMISSIS) e (OMISSIS), che si sono riportati al ricorso chiedendone l'accoglimento.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.