Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 71 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:71SENT

Massima

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Il diritto alla proroga automatica delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo fino al 31 dicembre 2033, previsto dall'art. 1, commi 682 e 683, della legge n. 145/2018, costituisce un diritto direttamente sancito dalla legge nazionale, prevalente sulla direttiva 2006/123/CE (c.d. direttiva Bolkestein), che non ha natura self-executing e richiede pertanto una specifica normativa di attuazione a livello nazionale. Pertanto, il provvedimento amministrativo che nega tale proroga automatica, in assenza di una disciplina nazionale di riordino del settore conforme alla normativa europea, risulta illegittimo per violazione della legge nazionale applicabile. L'amministrazione è tenuta ad applicare la legge nazionale vigente, non potendo disapplicarla sulla base di un proprio soggettivo convincimento circa la natura self-executing della direttiva europea, la cui verifica è riservata al giudice. L'adempimento degli obblighi derivanti dall'adesione dell'Italia all'Unione Europea richiede l'adozione di una specifica normativa nazionale di attuazione della direttiva Bolkestein, che preveda regole uniformi sull'intero territorio nazionale per l'affidamento delle nuove concessioni mediante procedure di selezione ad evidenza pubblica, nonché disposizioni transitorie a tutela del legittimo affidamento e del diritto di indennizzo dei concessionari uscenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2021

N. 00071/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01563/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1563 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lecce, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Rubichi 16;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Federazione Imprese Demaniali, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), Francesco G Romano, con domicilio digitale come da PEC…

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