Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28936 del 19 ottobre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:28936PEN

Massima

Massima ufficiale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 83, comma 3, lett. c), d.l. 17 marzo 2020, n. 18, convertito dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 - in relazione agli artt. 3, 10, 13, 24 e 111 Cost. - nella parte in cui non include l'interrogatorio di garanzia tra gli atti comunque adottabili nel periodo di sospensione generalizzata dell'attività giudiziaria, in quanto, rimettendo la decisione di espletare detto incombente alla insindacabile richiesta della persona sottoposta a misura cautelare o al suo difensore, realizza un ragionevole contemperamento tra le concorrenti esigenze, potenzialmente in conflitto, sia di assicurare il pieno ed effettivo esercizio del diritto di difesa, nei tempi rapidi di cui all'art. 294 cod. proc. pen., sia di contenere la mobilità delle persone per ragioni di tutela della salute pubblica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. BORSELLINO Maria D. - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittor - rel. Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa in data 16/06/2020 dal Tribunale di Ancona;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Vittorio Pazienza;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Cuomo Luigi, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 16/06/2020, il Tribunale di Ancona ha rig…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.