Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5773 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5773SENT

Massima

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Il rilascio di un titolo edilizio che risulti successivamente inefficace per sopravvenuta caducazione degli atti presupposti determina la carenza di interesse al ricorso proposto avverso il medesimo titolo, rendendo il ricorso improcedibile. Ciò in quanto, venuta meno l'efficacia del provvedimento impugnato, non sussiste più alcun interesse concreto ed attuale alla sua annullamento, essendo preclusa ogni possibilità di ottenere un risultato utile. Il principio di economia processuale impone, in tali ipotesi, la declaratoria di improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della sopravvenuta carenza di interesse e della mancata definizione del merito della controversia.

Sentenza completa

N. 02393/2013
REG.RIC.

N. 05773/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02393/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2393 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Napoli, via Diaz, 11;

contro

Comune di Cellole, in persona del legale rappresentante P.T., non costituito;

nei confronti di

Imelde Sello, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci, 16;

per l'annullamento

- dell’autorizzazione paesaggistica ex 146 e 147 D.lgs 42…

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