Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 390 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:390SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il provvedimento amministrativo che dispone la sospensione temporanea dell'attività commerciale o l'irrogazione di sanzioni pecuniarie per la violazione degli obblighi di chiusura domenicale e festiva degli esercizi commerciali configura un atto autoritativo e discrezionale della pubblica amministrazione, con conseguente configurazione di posizioni di interesse legittimo in capo ai soggetti destinatari e attribuzione della relativa giurisdizione al giudice amministrativo. Tuttavia, l'adozione di tali provvedimenti sanzionatori è subordinata all'osservanza delle garanzie partecipative di cui all'art. 7 della legge n. 241 del 1990, nonché all'obbligo di adeguata motivazione in ordine alla sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto previsti dalla normativa di settore, con particolare riferimento alle "esigenze dell'utenza" e alle "peculiari caratteristiche di alcune parti del territorio" che giustificano l'autorizzazione di ulteriori aperture domenicali e festive per gli esercizi di vicinato, ai sensi dell'art. 18, comma 8-bis, della legge regionale n. 11 del 2003. L'omissione di tali presupposti motivazionali determina l'illegittimità del provvedimento, non essendo sufficiente il mero richiamo a formule di stile o a fattori estranei alla disciplina di riferimento.

Sentenza completa

N. 01628/2008
REG.RIC.

N. 00390/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01628/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1628 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Moda Group Spa, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Lecce, via ((omissis)) n. 16;

contro

Comune di Lecce, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultima in Lecce, c/o Municipio;
Regione Puglia - Bari, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Lecce, via Imbriani n. 30, è elettivamente domiciliata;

per l'annullamento

dell’ordinanza del Dirigente del Sett…

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