Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1484 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:1484SENT

Massima

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Il ricorso proposto da un'impresa appaltatrice avverso l'aggiudicazione definitiva di un appalto pubblico in favore di un'altra impresa è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto l'interesse originario del ricorrente è venuto meno per circostanze sopravvenute, indipendenti dalla volontà delle parti e non imputabili all'amministrazione. In tali casi, il giudice amministrativo non può pronunciarsi nel merito della controversia, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese processuali. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, determinata da circostanze esterne e non imputabili alle parti, comporta l'improcedibilità del ricorso stesso, senza possibilità per il giudice di entrare nel merito della controversia. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta l'interesse originario del ricorrente venga meno per cause sopravvenute e indipendenti dalla sua volontà, anche nel contesto di controversie relative a procedure di affidamento di appalti pubblici. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese processuali, senza poter esaminare nel merito le questioni dedotte.

Sentenza completa

N. 00708/2011
REG.RIC.

N. 01484/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00708/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 708 del 2011, proposto da:
Edil Sartom Srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Lecce, piazza Mazzini 72;

contro

Azienda Sanitaria Locale Taranto, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Lecce, via G. Boccaccio N. 25;

nei confronti di

Socoma Srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, viale ((omissis)),7;

per l'annullamento

- dell’Atto Deliberativo del …

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