Il silenzio assenso si forma sulla domanda di autorizzazione per l'installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici, ai sensi dell'art. 87 del d.lgs. n. 259/2003, qualora entro il termine perentorio di 90 giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda non sia stato comunicato un provvedimento di diniego o un parere negativo da parte dell'organismo competente ad effettuare i controlli, né sia stato espresso un dissenso congruamente motivato da parte di un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale o dei beni culturali. In tali casi, decorso il suddetto termine, l'amministrazione procedente deve comunicare, entro il termine perentorio di sette giorni, l'attestazione di avvenuta autorizzazione, scaduto il quale è sufficiente l'autocertificazione del richiedente. Il meccanismo del silenzio assenso esprime un particolare favor per la realizzazione di reti e servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico, in conformità delle esigenze di semplificazione procedimentale, e trova applicazione anche nel caso in cui l'istanza non sia corredata dai necessari documenti a supporto, purché l'ente competente abbia omesso di adottare in tempo utile un provvedimento espresso di contenuto negativo. Eventuali carenze edilizie ed urbanistiche, se di carattere meramente formale, non possono rilevare ai fini del mancato perfezionamento del silenzio assenso. Resta salva la possibilità per l'amministrazione di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli artt. 21-quinquies e 21-nonies della l. n. 241/1990, qualora ritenga di dover rimuovere il titolo tacito formatosi.