Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46667 del 3 dicembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:46667PEN

Massima

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Il peculato militare si configura quando un militare, abusando della sua qualità e dei poteri connessi alla funzione, si appropria di denaro o altri beni mobili di pertinenza dell'amministrazione militare, anche se solo temporaneamente e con l'intenzione di restituirli, in quanto tale condotta integra comunque la sottrazione fraudolenta di beni pubblici. Pertanto, il requisito essenziale per la configurazione del peculato militare è l'appropriazione indebita di beni dell'amministrazione, a prescindere dalla durata della detenzione o dalla finalità di un uso temporaneo, essendo sufficiente l'allontanamento del bene dal luogo in cui era custodito e la sua destinazione ad un uso diverso da quello istituzionale, senza la necessaria prova di un arricchimento personale. Inoltre, il peculato militare si distingue dal peculato d'uso in quanto in quest'ultimo il soggetto agente ha l'intenzione di restituire immediatamente il bene dopo l'utilizzo, mentre nel peculato militare l'appropriazione, seppur temporanea, comporta comunque una sottrazione fraudolenta del bene pubblico. Infine, la prescrizione dei reati di truffa militare, pur essendo intervenuta, non esclude la configurabilità del peculato militare, in quanto si tratta di fattispecie autonome e distinte, la cui punibilità non è condizionata dalla sorte processuale di altri reati contestati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 7/2011 CORTE MILITARE APPELLO di ROMA, del 20/09/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 28/09/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Flamini Luigi Maria che ha concluso per la declaratoria di prescrizione per i reati sub E e G e per il rigetto de…

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