Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1144 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1144SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'autorizzazione paesaggistica costituisce un atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio. Pertanto, fuori dai casi di cui all'art. 167, commi 4 e 5, del D.Lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), l'autorizzazione paesaggistica non può essere rilasciata in sanatoria successivamente alla realizzazione, anche parziale, degli interventi. L'alterazione dell'aspetto esteriore dei luoghi, per il solo fatto di insistere in zona vincolata, risulta soggetta alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, in quanto tale autorizzazione costituisce un titolo autonomo non conseguibile a sanatoria, salvo i limitati casi previsti dalla legge. Inoltre, nel valutare la compatibilità paesaggistica di opere già realizzate, l'Amministrazione competente (in particolare la Soprintendenza) deve tenere conto non solo dell'impatto estetico-ambientale, ma anche della creazione di superfici utili e volumi, in applicazione del divieto di sanatoria previsto dall'art. 167, comma 4, lett. a), del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Tali valutazioni, connotate da un inevitabile margine di opinabilità, rientrano nella discrezionalità tecnica dell'Amministrazione e sono sindacabili dal giudice amministrativo entro limiti ristretti, senza possibilità di sostituzione della valutazione dell'Amministrazione preposta alla tutela di valori primari di rango costituzionale ed internazionale.

Sentenza completa

N. 00339/2012
REG.RIC.

N. 01144/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00339/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 339 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Associazione S.((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, Via C.Mauro, n. 13 c/o Lembo;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c/o Segreteria Tar;
Ministero Per i Beni e ((omissis))' Culturali, in persona del Ministro
pro tempore
,
Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggist…

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