Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 179 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:179SENB

Massima

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Il permesso di costruire rilasciato dal Comune, anche se adottato da un Commissario ad acta di nomina provinciale, è giuridicamente imputabile al Comune stesso e, in assenza di procedimenti di ritiro in autotutela o di annullamento giurisdizionale, continua a esistere e a produrre effetti. La proroga del permesso di costruire deve essere concessa quando l'opera da realizzare presenta una considerevole consistenza e particolari caratteristiche tecnico-costruttive, a prescindere dall'esistenza di fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare, in considerazione della rilevanza autonoma di tali fattori. Inoltre, la difficile contingenza economica e il solo recente ottenimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione dell'opera costituiscono ulteriori elementi che giustificano la concessione della proroga del permesso di costruire.

Sentenza completa

N. 01802/2011
REG.RIC.

N. 00179/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01802/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Ex art. 60 c.p.a., sul ricorso n. 1802 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto dal:
- Consorzio di Sviluppo Territoriale “((omissis))”, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.a.r.;

contro

- il Comune di Crispiano, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Lecce alla via Garibaldi 43;

per l’annullamento

- della disposizione emessa dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Crispiano in data 7 ottobre 2011, prot. n. 15328/11;

- della disposizione dirigenziale del 1…

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