Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22313 del 4 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:22313PEN

Massima

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Il diritto di cronaca giornalistica non scrimina la diffamazione quando le ipotesi di illeciti penali formulate in forma interrogativa, pur riferendosi a fatti oggettivamente veri, non trovano riscontro in comunicazioni ufficiali e risultano prive di adeguata verifica da parte del giornalista, essendo idonee a ledere ingiustamente la reputazione di una persona investita di pubbliche funzioni. In tali casi, la pubblicazione di tali ipotesi, prospettate come plausibili, eccede i limiti del legittimo esercizio del diritto di cronaca, configurando il reato di diffamazione, anche qualora la notizia principale riportata nell'articolo risulti corrispondente al vero. Il giudice di merito, attraverso un'attenta analisi del contenuto e delle modalità di redazione dell'articolo, può correttamente ritenere che le espressioni utilizzate per formulare le ipotesi di responsabilità penale, in quel momento inveritiere, siano riconducibili non ad imprudenza o incauto comportamento del giornalista, ma alla sua chiara volontà di fornire un'informazione diretta ad accreditare la possibilità di illeciti, anche penalmente rilevanti, a carico della persona offesa, così eccedendo i limiti del legittimo esercizio del diritto di cronaca e integrando il reato di diffamazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. CALABRESE Renato Luig - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) RO. NI., N. IL (OMESSO);

2) LE. MA., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 20/03/2007 CORTE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SAVANI PIERO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. IZZO Gioacchino, che ha concluso per l'annullamento con rinvio;

Udito, per la parte civ…

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