La reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine può ritenersi legittima sul piano amministrativo solo se corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sulla attualità della previsione, con nuova ed adeguata comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, e con giustificazione delle scelte urbanistiche, tanto più dettagliata e concreta quante più volte viene ripetuta la reiterazione del vincolo. L'amministrazione comunale, pertanto, allorquando dispone a notevole distanza di tempo la reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine contemplato nell'art. 2 L. 1187/1968, è tenuta, per esigenze di giustizia, ad accertare e rappresentare che l'interesse pubblico sia ancora attuale e non possa essere soddisfatto con soluzioni alternative, indicando le concrete iniziative assunte o di prossima attuazione per soddisfarlo e provvedendo all'accantonamento delle somme necessarie per il pagamento della indennità di espropriazione. La reiterazione dei vincoli espropriativi è quindi ancorata ad una serie di parametri oggettivi: la persistenza dell'interesse pubblico e la sua attualità; la indicazione delle ragioni del ritardo nella realizzazione dell'opera pubblica; la precisazione delle iniziative mediante le quali il procedimento ablativo verrà portato a compimento; la ragionevole dimostrazione, sulla scorta della situazione dei luoghi, che la rinnovazione del vincolo sull'area stessa è necessaria per realizzare l'opera: tutti tali elementi su elencati dovrebbero essere valutati nella fase istruttoria e quindi esplicitati in motivazione. L'esigenza della motivazione è affermata anche dal giudice delle leggi, che ritiene che la reiterazione dei vincoli urbanistici "può ritenersi legittima sul piano amministrativo se corredata da una congrua e specifica motivazione sulla attualità della previsione, con nuova adeguata comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, e con giustificazione delle scelte urbanistiche di piano di modo che la reiterazione può essere ritenuta giustificata dalle esigenze appositamente valutate e motivate come attuali e persistenti". Inoltre, pure a seguito di un'ordinanza istruttoria adottata in corso di causa, al fine di verificare se l'amministrazione avesse opportunamente valutato gli effetti apportati dalla variante e i fabbisogni specifici dell'area, l'amministrazione, anche nel corso del processo, è tenuta a produrre gli elementi idonei a giustificare la confermata e rinnovata compressione della proprietà, non essendo sufficiente la mera produzione delle tavole del piano relative all'area dei ricorrenti in primo grado, unitamente alla delibera di consiglio comunale.
Sentenza completa
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente DECISIONE Sul ricorso r.g.n. 3288/1997 proposto in appello dal comune di Roma, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Ma. Ma., con lo stesso domiciliato presso gli uffici dell'Avvocatura comunale di Ro. in via De. Te. di Gi. n. 21, contro Ma. Ma. e An. Pa. e Comune di Fiumicino, non costituiti, per l'annullamento della sentenza n. 186/1996 depositata in data 13 febbraio 1996 con la quale il TAR Lazio, sezione prima, ha accolto il ricorso proposto contro la delibera della Giunta Municipale del 4.6.1990 n. 3622 con la quale l'amministrazione del comune di Roma ha adottato la variante al P.R.G. per il reperimento delle aree per servizi e verde pubblico. Visto il ricorso in appello con i relativi allegati; Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno dell…
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Consiglio di Stato sentenza n. 3538 del 2005
ECLI:IT:CDS:2005:3538SENTLa reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine può ritenersi legittima sul piano amministrativo solo se corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sulla…
Consiglio di Stato sentenza n. 3536 del 2005
ECLI:IT:CDS:2005:3536SENTLa reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine può ritenersi legittima sul piano amministrativo solo se corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sulla…
Consiglio di Stato sentenza n. 3541 del 2005
ECLI:IT:CDS:2005:3541SENTLa reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine può ritenersi legittima sul piano amministrativo solo se corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sulla…
Consiglio di Stato sentenza n. 4225 del 2005
ECLI:IT:CDS:2005:4225SENTLa reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine quinquennale può ritenersi legittima sul piano amministrativo solo a seguito dell'accertamento della persistenza e…
Consiglio di Stato sentenza n. 7030 del 2005
ECLI:IT:CDS:2005:7030SENTLa reiterazione dei vincoli urbanistici decaduti per effetto del decorso del termine del quinquennio contemplato per legge, disposta con apposita variante al piano regolatore generale, è legittima se…
Consiglio di Stato sentenza n. 3895 del 2006
ECLI:IT:CDS:2006:3895SENTLa reiterazione di vincoli urbanistici decaduti per decorso del termine è legittima sul piano amministrativo solo se corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sulla attualità della previsio…
Consiglio di Stato sentenza n. 4019 del 2005
ECLI:IT:CDS:2005:4019SENTLa reiterazione di vincoli urbanistici decaduti per scadenza del termine quinquennale previsto dalla legge richiede che l'amministrazione comunale accerti e rappresenti l'attualità e la persistenza d…
Consiglio di Stato sentenza n. 2985 del 2015
ECLI:IT:CDS:2015:2985SENTLa reiterazione di un vincolo espropriativo decaduto, pur richiedendo una ponderata valutazione degli interessi coinvolti, può essere legittimamente disposta dall'amministrazione comunale con adeguat…
Consiglio di Stato sentenza n. 4903 del 2019
ECLI:IT:CDS:2019:4903SENTLa reiterazione di un vincolo urbanistico di natura espropriativa, decaduto per il decorso del termine quinquennale previsto dalla legge, può essere legittimamente disposta dal pianificatore comunale…
Consiglio di Stato sentenza n. 8041 del 2006
ECLI:IT:CDS:2006:8041SENTLa reiterazione di un vincolo urbanistico preordinato all'espropriazione, disposta dalla pubblica amministrazione, deve essere adeguatamente motivata in relazione alla perdurante attualità della prev…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.