Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 3044 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:3044SENB

Massima

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L'ordine di rilascio di un bene demaniale nei confronti di un occupante sine titulo non necessita di particolare motivazione, essendo sufficiente l'accertamento dell'abusiva occupazione, in quanto l'esercizio del potere di autotutela esecutiva si giustifica unicamente in ragione della perdurante occupazione illegittima del bene pubblico. Il silenzio serbato dall'amministrazione concedente sull'istanza di rinnovo della concessione non determina il rinnovo tacito della stessa, in quanto l'art. 20, comma 4, della legge n. 241 del 1990 esclude dall'ambito di applicazione del silenzio assenso gli atti e i procedimenti riguardanti il patrimonio culturale. Pertanto, alla scadenza del titolo concessorio, l'occupazione dell'immobile demaniale deve essere considerata abusiva, legittimando l'amministrazione a emettere l'ordine di rilascio ai sensi dell'art. 823, comma 2, c.c., senza la necessità di una motivazione particolarmente articolata.

Sentenza completa

N. 01866/2013
REG.RIC.

N. 03044/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01866/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1866 del 2013, proposto da:
Antonio Trematerra, rappresentato e difeso dagli avv.ti Bruno Di Pietro e Nicola Pastore Carbone, con domicilio eletto presso lo studio del primo di essi in Napoli, via Sedile di Porto n. 9;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali in persona del legale rapp.te p.t.,
e Agenzia del Demanio-Filiale Campania Sede di Napoli, in persona del legale rapp.te p.t.,
rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliata in Napoli, via Diaz n. 11;

per l'annullamento dell’ordinanza…

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