Cassazione penale Sez. II sentenza n. 56930 del 20 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:56930PEN

Massima

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Il reato di rapina aggravata, di cui all'art. 628 c.p., comma 1 e comma 3, n. 1, si configura quando l'agente, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, mediante violenza o minaccia, si impossessa del denaro o di altre cose mobili altrui, con l'aggravante dell'utilizzo di una pistola, anche se di marca e calibro imprecisati. Tale reato può essere commesso sia all'interno di un veicolo, sottraendo beni alla vittima ivi presente, sia all'interno di un esercizio commerciale, impossessandosi del denaro custodito in cassa. La valutazione circa la concessione delle attenuanti generiche rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, la cui motivazione, se congrua e non contraddittoria, non è sindacabile in sede di legittimità, neppure in assenza di uno specifico apprezzamento di ciascun fattore attenuante indicato nell'interesse dell'imputato. Analogamente, la determinazione della pena in continuazione è rimessa alla valutazione discrezionale del giudice di merito, la cui decisione non è censurabile in Cassazione se adeguatamente motivata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. TADDEI M. B. - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 633 della Corte d'appello di Napoli, 3 sezione penale, del 18.02.2016;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa Margherita B. Taddei;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. CUOMO Luigi, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
MOTIVI della DECISIONE
Con sentenza indicata in epigrafe, la Corte di appello…

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