Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 558 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:558SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare i ricorsi proposti avverso l'ordinanza di rimozione e demolizione di interventi edilizi realizzati in difformità dai titoli abilitativi, afferma i seguenti principi di diritto: 1. I proprietari, i locatari e gli altri soggetti che hanno la disponibilità materiale e giuridica di porzioni di un immobile oggetto di un provvedimento sanzionatorio hanno la legittimazione attiva e l'interesse a impugnare tale provvedimento, anche se non ne sono i diretti destinatari, in quanto esso può produrre conseguenze lesive per la loro posizione giuridica. 2. I titoli edilizi legittimano soltanto gli interventi oggetto di specifica e documentata richiesta, senza poter coprire eventuali interventi meramente rappresentati nelle planimetrie allegate. Il lungo tempo trascorso dalla realizzazione degli abusi e l'incolpevole affidamento dei destinatari non sono idonei a rendere legittimi gli ampliamenti realizzati in difformità dai titoli edilizi. 3. L'ordine di demolizione è un atto vincolato, rispetto al quale la prevalenza dell'interesse pubblico alla rimozione delle opere illegittime e al ripristino della legalità violata è già stata valutata dal legislatore. L'individuazione puntuale dell'area oggetto di acquisizione gratuita al patrimonio comunale può essere rimandata all'adozione dei provvedimenti successivi all'accertamento della mancata esecuzione dell'ordine di demolizione. 4. L'ordinanza di demolizione deve essere emessa nei confronti di tutti i soggetti che in base alla legge sono tenuti a demolire le opere abusive o che devono consentirne la rimozione in ragione della materiale e giuridica disponibilità del bene. L'inesatta individuazione dei destinatari rende il provvedimento indeterminato e oggettivamente ineseguibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/06/2023

N. 00558/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00887/2022 REG.RIC.

N. 00888/2022 REG.RIC.

N. 00889/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 887 del 2022, proposto da
Immobiliare M.E.V. s.r.l., Calzeroni & Co S.r.l. e Famiglia Calzeroni di ((omissis)) & C. S.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dagli avvocati Loriano Maccari ed ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cavriglia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto …

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