Consiglio di Stato sentenza n. 185 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:185SENT

Massima

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Il potere di autotutela decisoria dell'amministrazione, finalizzato al ripristino della legalità, costituisce una potestà discrezionale che deve contemperare l'esigenza di correggere l'azione amministrativa svoltasi illegittimamente con la valutazione dell'interesse pubblico e di quello del privato, in particolare quando l'intervento in autotutela avviene dopo un considerevole lasso di tempo e si sia consolidato l'affidamento del privato. L'esercizio di tale potere deve essere preceduto da un'adeguata istruttoria che dia conto della ponderazione di tutti gli interessi coinvolti, senza limitarsi al mero ripristino della legalità violata. Pertanto, l'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo, per essere legittimo, richiede la sussistenza di valide ed esplicite ragioni di interesse pubblico, la valutazione degli interessi dei destinatari dell'atto da rimuovere e l'adozione del provvedimento entro un termine ragionevole, tenuto conto del consolidamento dell'affidamento del privato. L'amministrazione, inoltre, è tenuta a verificare con accuratezza la situazione di fatto e di diritto esistente al momento dell'adozione del provvedimento di autotutela, senza limitarsi a considerazioni astratte o a meri dati formali, al fine di evitare l'adozione di provvedimenti illogici o contraddittori rispetto alla realtà accertata.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/01/2023

N. 00185/2023REG.PROV.COLL.

N. 07710/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7710 del 2016, proposto da
Comune di Arzano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via G.G. Belli, n. 39;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio legale Traisci-Titomanlio in Roma, via Nicolò Porpora, n. 12;
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la segreteria sezionale del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13;

per la ri…

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