Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2072 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:2072SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha dichiarato improcedibile il ricorso e i motivi aggiunti proposti dal titolare di una ditta individuale avverso il provvedimento di revoca della SCIA e divieto di prosecuzione dell'attività, in ragione del sopravvenuto difetto di interesse alla decisione, in applicazione del principio dispositivo che impone al giudice di pronunciarsi esclusivamente sulla base delle domande formulate dalle parti. La sentenza ha altresì disposto la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti, in considerazione della definizione in rito della controversia. Il principio di diritto affermato dalla pronuncia è che il giudice amministrativo, nel rispetto del principio dispositivo, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora sopravvenga la carenza di interesse della parte ricorrente alla decisione della controversia, senza poter indagare ulteriormente sulla fondatezza delle doglianze originariamente proposte. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione in tutti i casi in cui, nel corso del giudizio, venga meno l'interesse della parte all'accoglimento delle proprie domande, indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della controversia amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2024

N. 02072/2024 REG.PROV.COLL.

N. 06706/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso avente numero di registro generale 6706 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
- Pietro Spano, in proprio e anche nella qualità di titolare della omonima ditta individuale, rappresentato e difeso dall'avvocato Pierfrancesco Della Porta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

- Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

per l'annullamento,

quanto al ricorso introduttivo:

del provve…

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