Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1398 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1398SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Solleone s.r.l. contro il diniego di autorizzazione unica per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonte fotovoltaica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. In un procedimento di autorizzazione unica per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 387/2003, la partecipazione alla conferenza di servizi è riservata alle sole amministrazioni direttamente interessate al provvedimento da emanare. L'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA), quale organo tecnico consultivo privo di poteri di assenso, non ha titolo per partecipare alla conferenza di servizi, se non nei limiti di una discrezionalità amministrativa ragionevole e proporzionale esercitata dall'amministrazione procedente. 2. Il parere negativo espresso dall'ARPA al di fuori della conferenza di servizi è illegittimo per incompetenza assoluta, in quanto la legge prevede che tutte le amministrazioni interessate adottino le proprie determinazioni esclusivamente in sede di conferenza di servizi. 3. Nell'ambito della conferenza di servizi di cui all'art. 12 del D.Lgs. 387/2003, l'amministrazione procedente (nella specie, la Regione Puglia) deve valutare le specifiche risultanze della conferenza e tenere conto delle posizioni prevalenti espresse in quella sede, senza poter attribuire al parere negativo di un organo consultivo tecnico, quale l'ARPA, una valenza decisiva e preclusive della realizzazione dell'intervento. Il diniego di autorizzazione unica fondato unicamente sul parere negativo dell'ARPA, senza considerare le altre risultanze della conferenza, è pertanto illegittimo per violazione degli artt. 14 e ss. della Legge 241/1990 e dell'art. 12 del D.Lgs. 387/2003. 4. La positiva valutazione di impatto ambientale (screening) effettuata dalla Provincia di Bari, in assenza di prescrizioni, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 152/2006, sostituisce o coordina tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati in materia ambientale, necessari per la realizzazione e l'esercizio dell'opera o dell'impianto.

Sentenza completa

N. 02042/2011
REG.RIC.

N. 01398/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02042/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2042 del 2011, proposto da:
Solleone s.r.l., rappresentata e difesa dall'avv.to Saverio Profeta, con domicilio eletto presso Saverio Profeta, in Bari, via Cognetti, 25;

contro

Regione Puglia, rappresentata e difesa dagli avv.ti Maria Liberti e Tiziana T. Colelli, con domicilio eletto presso Maria Liberti, in Bari, Lungomare Nazario Sauro, 31-33;
Agenzia Regionale Protezione Ambiente (A.r.p.a.) - Puglia, rappresentata e difesa dall'avv.to Laura Marasco, con domicilio eletto presso Laura Marasco, in Bari, c.so Trieste, 27;

per l'annullamento

previa sospensiva

- del pr…

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