Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8988 del 16 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:8988PEN

Massima

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Il reato di detenzione di documento d'identità contraffatto, di cui all'art. 497-bis, comma 1, c.p., si configura quando il soggetto detiene un documento falso, anche solo ideologicamente, senza aver concorso alla sua formazione. Diversamente, la fattispecie più grave prevista dal comma 2 della medesima norma, si realizza quando il soggetto abbia concorso alla contraffazione del documento, come nel caso di chi abbia apposto la propria fotografia su un documento falso. Tuttavia, tale partecipazione alla contraffazione non può essere automaticamente desunta dalla sola apposizione della fotografia, essendo necessaria una valutazione complessiva degli elementi di contesto, al fine di accertare in concreto il concorso del soggetto nella formazione del documento falso. In sede di applicazione della pena su richiesta delle parti, il sindacato di legittimità sulla qualificazione giuridica del fatto è ammissibile solo quando tale qualificazione risulti, con indiscussa immediatezza, palesemente eccentrica rispetto al contenuto del capo di imputazione, non essendo sufficiente la mera diversa interpretazione di norme giuridiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matil - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BRESCIA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/09/2021 del TRIBUNALE di BRESCIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere MATILDE BRANCACCIO;
lette le conclusioni del PG per l'annullamento della sentenza impugnata senza rinvio con trasmissione atti al Tribunale di Brescia.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Brescia, con la decisione in epigrafe, accogliendo la richiesta concordat…

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