Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 21797 del 2 agosto 2024

ECLI:IT:CASS:2024:21797CIV

Massima

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Il contributo della moglie alla conduzione della vita familiare, all'accudimento della figlia e alla crescita professionale del marito, pur in assenza di rinunce a concrete occasioni lavorative, può giustificare il riconoscimento di un assegno divorzile con funzione perequativa e compensativa, al fine di riequilibrare la disparità economico-patrimoniale tra gli ex coniugi conseguente allo scioglimento del vincolo, in attuazione del principio di solidarietà post-coniugale e di giustizia distributiva endo-familiare, a tutela del coniuge economicamente più debole. Tale assegno non ha carattere assistenziale, ma mira a compensare il sacrificio della piena estrinsecazione della personalità del coniuge che si sia dedicato prevalentemente alla famiglia, consentendo all'altro di impegnarsi maggiormente nella propria attività professionale e di accrescere il proprio reddito e patrimonio. L'accertamento di tali presupposti, basato su presunzioni semplici gravi, precise e concordanti, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, la cui motivazione, se logica e coerente, non è sindacabile in cassazione se non per vizi di nullità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VALITUTTI Antonio - Presidente

Dott. PARISE Clotilde - Consigliere

Dott. PAZZI Alberto - Consigliere

Dott. RUSSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. REGGIANI Eleonora - Consigliere Rel.

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA
Sul ricorso R.G.N. 14634-2023
promosso da
Pa.Ma., rappresentato e difeso dall'avv. Ir.Ci., in virtù di procura speciale in atti;
ricorrente
contro
Ma.Si., rappresentata e difesa dagli avvocati Do.Ca., in virtù di procura speciale in atti;
- controricorrente -
nei confronti di
Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Ancona;
- intimato -
avverso la sentenza della Corte d'appello di Ancona n. 683-2023, pubblicata il 26-04-2023, notificata l'11-05-2023;
udita la relazione della causa svolta ne…

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