Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1508 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1508SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento interdittivo antimafia adottato dal Prefetto, pur non richiedendo la prova di un fatto specifico, è legittimo quando si basa su un quadro indiziario complessivo che rende plausibile il pericolo di ingerenza o condizionamento da parte della criminalità organizzata. L'amministrazione appaltante, pur non essendo vincolata in modo assoluto all'informativa prefettizia, è tenuta a dare prevalenza alle esigenze di tutela dell'ordine pubblico e della prevenzione antimafia rispetto all'esecuzione del contratto, potendo risolvere il rapporto negoziale sulla base di una valutazione ragionevole e motivata. Il sindacato giurisdizionale si limita a verificare l'assenza di vizi della funzione amministrativa, senza poter sostituire la valutazione discrezionale dell'autorità prefettizia, cui spetta il compito di ricercare e valutare gli elementi rilevatori delle condizioni di pericolo ipotizzate dalla normativa antimafia. Pertanto, la misura interdittiva e la conseguente risoluzione del contratto sono legittime quando si fondano su un quadro indiziario complessivo, valutato in modo unitario dall'amministrazione, che rende plausibile il pericolo di infiltrazione o condizionamento mafioso, anche in assenza di una prova certa di un fatto specifico, e la stazione appaltante ha motivato in modo ragionevole la prevalenza dell'interesse pubblico alla prevenzione antimafia rispetto all'esecuzione del contratto.

Sentenza completa

N. 05441/2011
REG.RIC.

N. 01508/2012 REG.PROV.COLL.

N. 05441/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5441 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Vigilante S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via ((omissis)), n. 3;

contro

((omissis)) S.C.A.R.L., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via dei Mille, n. 16;
U.T.G. - Prefettura di Napoli, rappresentato e difeso dall'Avvocatura di Stato, domiciliata per legge in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento

con ricorso introduttivo:

- della nota, in data 18 ottobre 2011, con la quale il Direttore Tecnico della ((omissi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.