Il requisito della professionalità per l'esercizio dell'attività di vigilanza privata, previsto dal D.M. 269/2010, può essere soddisfatto anche attraverso il conseguimento di un corso di livello universitario in materia di sicurezza privata che preveda stage operativi presso istituti di vigilanza, senza necessità del possesso del diploma di laurea. Tuttavia, la carenza di solidità economica della società, comprovata dalla persistente esposizione debitoria nei confronti del Fisco e dalla decadenza dal piano di rateizzazione per pagamenti irregolari, legittima il diniego dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di vigilanza privata, in quanto il requisito di affidabilità economica previsto dal D.M. 269/2010 non risulta soddisfatto. Il provvedimento di diniego, plurimotivato, è pertanto legittimo qualora almeno uno dei motivi addotti sia immune da censure.