Il provvedimento di revisione della patente di guida per incidente stradale è legittimo e congruamente motivato quando la dinamica dell'incidente, accertata dalle autorità competenti, evidenzi la violazione da parte del conducente delle norme sulla circolazione stradale, in particolare in relazione alle manovre di sorpasso, e risulti pertanto giustificata la valutazione di inidoneità tecnica alla guida. In tali casi, il provvedimento di revisione della patente di guida mediante nuovo esame di idoneità tecnica è legittimo e non può essere annullato, in quanto l'Amministrazione ha correttamente esercitato il proprio potere discrezionale di tutela della sicurezza stradale, valutando la sussistenza dei presupposti normativi per l'adozione del provvedimento, sulla base degli elementi di fatto accertati. Il conducente che abbia riconosciuto la propria responsabilità nell'incidente, risarcendo il danno arrecato e subendo la sospensione della patente, non può successivamente contestare la legittimità del provvedimento di revisione, in quanto tale comportamento integra un'acquiescenza al provvedimento stesso.