Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 20928 del 16 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:20928PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nell'ambito di un procedimento penale, può correggere un errore materiale contenuto nel dispositivo della sentenza, eliminando una statuizione accessoria che risulti estranea al tenore del dispositivo stesso. Tale correzione, effettuata ai sensi dell'art. 625-bis c.p.p., non incide sul contenuto sostanziale della decisione, ma mira a ristabilire la correttezza formale del provvedimento, eliminando una statuizione erroneamente inserita. Il potere di correzione dell'errore materiale rappresenta uno strumento volto a garantire l'integrità e l'esattezza del provvedimento giurisdizionale, assicurando che il dispositivo rispecchi fedelmente la volontà del giudice e l'esito del giudizio. Tale facoltà di correzione, di carattere eccezionale e tassativo, si configura come un rimedio volto a rimuovere vizi meramente formali, senza incidere sul merito della decisione, al fine di preservare la certezza e l'affidabilità del provvedimento giurisdizionale. La correzione dell'errore materiale, pertanto, non costituisce una modifica o una rivisitazione del contenuto della sentenza, ma rappresenta un intervento di natura meramente ricognitiva e rettificativa, finalizzato a garantire la correttezza e la completezza del dispositivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA T. Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
nella procedura per correzione di errore materiale:
del ruolo di udienza della Sesta Sezione penale del 14/02/2023;
nel procedimento n. 35069/22 relativo al ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
definito con la sentenza del 14/02/2023 della Corte di cassazione;
visti gli atti;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis)).
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Vista la nota dell'Ufficio del 24 febbraio 2023, con la quale e' stato segnalato l'errore material…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.