Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9046 del 8 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:9046PEN

Massima

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Il danneggiamento di beni altrui mediante condotte intenzionali e distruttive, come l'aratura profonda e prolungata di un fondo confinante, integra il reato di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p., comma 2, n. 5, anche in assenza di flagranza del fatto, qualora le modalità della condotta siano tali da dimostrare la consapevolezza e volontà dell'agente di arrecare un danno irreversibile alle piante ivi presenti. Il dolo richiesto per tale reato è di tipo generico, essendo sufficiente la coscienza e volontà di porre in essere la condotta distruttiva, a prescindere dalla finalità ulteriore perseguita. Pertanto, la mancata individuazione diretta dell'autore materiale del fatto non esclude la responsabilità penale, qualora gli elementi di prova raccolti consentano di ricondurre inequivocabilmente la condotta dannosa all'imputato, sulla base di un giudizio logico-inferenziale fondato sulle modalità della condotta stessa. La modifica del capo di imputazione da parte del Pubblico Ministero non integra una violazione del diritto di difesa, se il nuovo titolo di reato è stato fatto proprio anche dal giudice e risulta comunque riconducibile alla medesima condotta materiale contestata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - rel. Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SA. VI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 312/2006 CORTE APPELLO di CAMPOBASSO, del 10/06/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/02/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIULIANO CASUCCI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Passacantando G., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito per la parte civile, l&#x…

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