Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35156 del 20 agosto 2013

ECLI:IT:CASS:2013:35156PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa, se adeguatamente valutate nella loro attendibilità intrinseca, possono costituire valido e sufficiente supporto probatorio per l'affermazione della responsabilità penale dell'imputato, senza necessità di ulteriori riscontri esterni, purché il giudice di merito abbia motivato in modo congruo e logico il proprio convincimento sulla credibilità del narrato della persona offesa. Inoltre, la mancata espressa considerazione di specifiche deduzioni difensive non comporta necessariamente un vizio di motivazione, essendo sufficiente che il giudice abbia implicitamente disatteso tali argomentazioni in ragione della tenuta complessiva del percorso logico-argomentativo seguito per affermare la responsabilità dell'imputato. Infine, il giudice di merito non è tenuto a motivare in modo analitico il rigetto di ogni singola tesi difensiva, essendo sufficiente che abbia offerto una motivazione adeguata e immune da vizi logici o di incongruenza in ordine alla sussistenza degli elementi costitutivi del reato contestato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BEVERE Antonio - Presidente

Dott. BRUNO Paolo - rel. Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'Appello di Milano del 07/02/2012;

Visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

sentita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis)) BRUNO.

udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso;

sentito, altresi', l'avv. (OMISSIS), che si e' riportato ai motivi di ricors…

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