Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7943 del 1 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:7943PEN

Massima

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Il diritto di critica politica, pur essendo uno strumento essenziale per il confronto democratico, trova i suoi limiti nel rispetto della reputazione altrui e nella veridicità dei fatti oggetto di contestazione. Pertanto, l'esercizio di tale diritto, anche attraverso l'utilizzo di strumenti istituzionali come l'interrogazione consiliare, non può giustificare la diffusione di notizie false o gravemente lesive della reputazione di un avversario politico, se non sussistono concreti elementi idonei a supportare i dubbi espressi. In tali casi, è doveroso il vaglio dibattimentale, al fine di verificare la fondatezza delle accuse e il bilanciamento tra il diritto di critica e il diritto alla reputazione. Solo ove emerga la verità sostanziale dei fatti contestati e il loro rilievo di interesse pubblico, l'esercizio del diritto di critica politica può essere riconosciuto come scriminante. Diversamente, la diffusione di informazioni false o gravemente lesive della reputazione altrui, anche se veicolate attraverso strumenti istituzionali, integra il reato di diffamazione, non essendo sufficiente a giustificarla il mero intento di criticare l'operato di un avversario politico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. OLDI Paolo - Presidente

Dott. SANDRELLI Gian Giacom - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Anton - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 21.5.2010 da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Mantova;

avverso la sentenza emessa dal GUP del Tribunale di quella stessa citta' il 21 aprile 2010 nel procedimento a carico di:

GU. Iv. , nato a (OMESSO), e di FA. Gi. , nato a (OMESSO);

Letto il ricorso e la sentenza impugnata.

Letta la memoria difensiva depositata in favore degli imputati. Sentita la relazione del Consigli…

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