Cassazione penale Sez. V ordinanza n. 31689 del 13 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:31689PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atti dispositivi, quali provvedimenti abilitativi, è configurabile quando l'attestazione del pubblico ufficiale, anche implicita, riguardi l'esistenza di una situazione di fatto costituente il presupposto indispensabile per il compimento dell'atto, a prescindere dalla sua esplicita menzione nel tenore formale dell'atto. Tuttavia, quando il pubblico ufficiale è chiamato ad esprimere una valutazione svincolata da criteri normativamente predeterminati, la sua attività è discrezionale e il documento che contiene il giudizio non è destinato a provare la verità di alcun fatto, sicché non è configurabile il reato di falso ideologico. Analogamente, il reato di truffa ai danni dello Stato è configurabile quando l'indebita percezione di contributi pubblici sia stata agevolata dalla presentazione di false attestazioni, anche implicite, relative a requisiti essenziali per l'ottenimento dei benefici, mentre non ricorre il reato quando l'erogazione degli incentivi non dipenda dalla valutazione di tali requisiti da parte dell'ente erogatore. In ogni caso, la valutazione del "fumus commissi delicti" ai fini del sequestro preventivo deve essere condotta in relazione agli specifici atti e condotte attribuiti all'indagato, senza limitarsi ad un'analisi astratta dei principi giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. VENEGONI Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO TRIBUNALE DI BARI;
avverso l'ordinanza n. 245/20 del 22.10-19.11.2020 del Tribunale di Bari;
nel procedimento nei riguardi di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANDREA VENEGONI;
sentita la discussione orale tra le parti.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari ricorre contro l'ordinanza n. 245/20 del 22.10-19.…

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