Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2648 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2648SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio, adottato dal Comune in seguito a valutazione della pratica di condono presentata dal privato, è impugnabile dinanzi al Giudice amministrativo. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente a coltivare il ricorso determina l'improcedibilità dello stesso, ai sensi dell'art. 36, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. In tali casi, il Giudice, pur dichiarando l'improcedibilità del ricorso, può compensare le spese processuali tra le parti, in considerazione della natura delle questioni trattate. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di diniego di condono edilizio, adottato dall'Amministrazione comunale a seguito di valutazione della relativa istanza presentata dal privato, è suscettibile di impugnazione dinanzi al Giudice amministrativo. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente a proseguire il giudizio determina l'improcedibilità del ricorso, ai sensi dell'art. 36, comma 1, lett. c), c.p.a. In tali ipotesi, il Giudice, pur dichiarando l'improcedibilità, può disporre la compensazione delle spese processuali, tenuto conto della natura delle questioni trattate. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, evitando riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, appropriato per una massima di questo tipo, e il testo risulta autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/11/2023

N. 02648/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01263/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1263 del 2019, proposto da:
Raffaele Memoli, rappresentato e difeso dall'avv. Vincenzo Lamberti, con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cava de' Tirreni, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Antonino Cascone, Giuliana Senatore, e Manuela Casilli, con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno ed Avellino, in persona del Soprintendente p.t., Ministero per i Beni e le Attività Cultu…

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